Gentile Cliente,
in un contesto caratterizzato da inflazione in calo, i mercati risultano positivi da inizio anno con i principali indici azionari che hanno registrato:
• Europa +10,22%
• USA +12,86%
• Italia +13,64%
• Paesi Emergenti +4,51%
• Pacifico +5,59%
La Banca Centrale Americana, in occasione del FOMC del 1° maggio, ha lasciato invariato l’intervallo di variazione dei tassi ufficiali sui Fed Funds a 5,25%-5,50%. Negli ultimi mesi, il ciclo di ribasso dei tassi Fed è stato spostato in avanti (ora il mercato sconta il primo taglio in autunno) ed è stato ridotto come entità (la riduzione complessiva prevista entro fine 2025 è di 150 punti base, dal 5,5% al 4%; ad inizio anno il punto di arrivo era del 3%.
Come era nelle previsioni, la BCE, nella riunione del 6 giugno ha ribassato i tassi di interesse ufficiali di 25 punti base, portando il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 4,25%.
Per i mesi successivi, i future scontano ulteriori ribassi, fino a portare il tasso sui depositi al 2,75% a fine 2025 dal 3,75% attuale.
In Inghilterra, l’inflazione è risultata pari a 2,3% su base annuale nel mese di aprile (precedente 3,2% a/a). Il mercato sconta ora una prima riduzione dei tassi di interesse di 25 bps a settembre. Tali aspettative rafforzano la prospettiva di consolidamento della sterlina.
Nei mercati Asiatici, la Bank of Japan nella riunione del 26 aprile, non ha modificato il suo tasso di riferimento, mantenuto tra lo 0% e lo 0,1%, e ha mantenuto un tono piuttosto accomodante, nonostante l'inesorabile caduta dello yen che preoccupa sempre più il paese.
Nel mese di maggio, i prezzi del greggio sono leggermente scesi a circa 80 dollari al barile. Mentre il prezzo del gas naturale è leggermente aumentato a circa 35 euro per megawattora nell’ultima parte del mese.
In questo particolare contesto, i Consulenti di Banca Popolare Pugliese la guideranno nell’individuazione della migliore strategia d’investimento.