Gentile Cliente,
in un contesto che combina crescita stabile negli USA e graduale riaccelerazione in Eurozona, i mercati risultano positivi nel primo semestre con i principali indici azionari che hanno registrato:
• Europa +8,24%
• USA +18,20%
• Italia +9,23%
• Paesi Emergenti +9,55%
• Pacifico +10,02%
Al FOMC del 12 giugno la Fed ha lasciato i tassi invariati a 5,25-5,50%. Il mercato sconta il primo taglio dei tassi Fed in autunno, arrivando a circa al 4% entro fine 2025.
Nella riunione del 6 giugno, il consiglio direttivo della BCE ribassato i tassi di interesse ufficiali di 25 punti base, portando il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 4,25%.
In Inghilterra, l’inflazione è risultata pari a 2,0% su base annuale nel mese di maggio (precedente 2,3% a/a). Nel breve periodo, la sterlina potrebbe subire ancora parziale debolezza.
Nei mercati Asiatici, il cambio USD/JPY ha battuto tutti i record portandosi fino a circa 161, massimo dal lontano 1986. Nel medio periodo, il ridursi dei differenziali di tasso USA-Giappone per la divergenza di policy Fed-BoJ dovrebbe favorire un recupero dello yen.
Nel mese di giugno, i prezzi del greggio sono aumentati a circa 82 dollari al barile, dopo essere scesi a circa 74 dollari al barile ad inizio mese, mentre il prezzo del gas naturale si è mantenuto stabile intorno ai 34 euro per megawattora.
Banca Popolare Pugliese e i suoi Consulenti seguono con particolare attenzione l’evoluzione del contesto al fine di condividere con lei la migliore strategia d’investimento.